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Studio tecnico di ingegneria edile

Mosca     Giuseppe

Lo studio  tecnico di ingegneria  edile dell'ing. Giuseppe Mosca 

opera nel settore della progettazione sociale partecipando a concorsi di progettazione in Italia e all'estero; le strutture progettate sono molteplici si va dai poli scolastici scuole elementari e medie a strutture sportive quali piscine e palazzetti dello sport per finire alla edilizia residenziale con particolare attenzione alla bioarchitettura alle abitazioni in legno .  L'orientamento  è verso la progettazione di tipo ambientale con studi di impatto,  mediante l'inserimento delle strutture progettate nell'ambiente urbano  e naturale. E' uno studio reale ma con lavori virtuali (mai messi  in cantiere ) le progettazioni vengono realizzate a computer  con la possibilità di lavorare in Europa ed in Italia attraverso le varie piattaforme  dove è possibile presentare le progettazioni eseguite. Accanto alla progettazione architettonica vengono eseguite quella impiantistica e quella strutturale , il calcolo delle dispersioni termiche con le relative certificazioni energetiche fornendo alle varie stazioni appaltanti delle idee progettuali . Nei concorsi di progettazione a partecipazione aperta e ristretta i compensi professionali vengono assegnati soltanto ai vincitori rappresentano comunque una occasione di miglioramento e perfezionamento  della preparazione professionale da affiancare alla attività di ricerca svolta nel settore strutturale dall' Ing. Giuseppe Mosca  . E' stato un modo per superare e vincere una condizione di disagio professionale che avrebbe generato vista la grande potenzialità una grave forma di patologia psicologica , una maniera  per rafforzare la mia personalità ancora fragile poiché al grande impegno profuso nello svolgimento di questa attività non è stato corrisposto il compenso professionale determinando ulteriore disagio familiare. L'intento è quello di adeguare la normativa italiana sull'affidamento degli incarichi pubblici a quella europea con bandi di progettazione ristretti ad un numero limitato di partecipanti tra 5 e 10 in modo che la parcella professionale sia ripartita equamente avvicinando il concorso di progettazione attuale in Italia all'incarico di progettazione sia in termini di qualità grafica architettonica  progettuale che di fattibilità ovvero di opere pubbliche  che possono essere messe realmente in cantiere e che non restano solo sulla carta come accade per gli attuali concorsi di progettazione in Italia poiché troppo distanti dalle realtà locali e dai contesti urbani e naturali. La progettazione ha anche uno scopo didattico evoluzione della mia attività di insegnante precario e può rappresentare anche un  valido aiuto per gli studenti che si cimentano con l'esame di maturità tecnica per geometri per il settore di Progettazione Costruzione ed Impianti. La mia attività professionale nasce e si sviluppa per la rivendicazione di un diritto che è quello dell'esercizio della professione di ingegnere edile in sintonia con la carta dei diritti fondamentali dell'uomo dove il lavoro è una libera scelta e corrisponde alle migliori attitudini e abilità intellettive . si può essere degli eccellenti progettisti dei buoni insegnanti ma dei mediocri impiegati , alla base vi è  una condizione di benessere psicologico derivante dal lavoro dalla estrinsecazione della creatività che aiuta a vivere meglio . Il compenso professionale la remunerazione è insito nella costituzione italiana che all'art 36 afferma :

" Il lavoratore ha diritto ad una retribuzione proporzionata alla quantità e qualità del suo lavoro e in ogni caso sufficiente ad assicurare a se e alla famiglia un'esistenza libera e dignitosa. La durata massima della giornata lavorativa é' stabilita dalla legge"

 I progetti e gli articoli sono delle prestazioni intellettuali e rientrano nell'ambito delle opere dell'ingegno , si parla di esercizio della professione quando si è vincitori di un concorso di progettazione l'opera viene  materialmente realizzata e si ha diritto alla parcella professionale. E' un contributo alla divulgazione della cultura edilizia tanto vituperata negli ultimi 20 anni a causa degli eventi sismici e del danno ambientale provocato dalle costruzioni un modo per costruire edifici e strutture sismoresistenti  che si integrano perfettamente nell'ambiente naturale ed urbano migliorandone la qualità . I compensi spettanti per le opere dell'ingegno (prestazioni intellettuali) sono relativi al pagamento dei diritti di autore , non è uno svendere la professionalità  gli articoli  riportati nella pagina web sono concetti a me già noti e derivano da una composizione di pubblicazioni testi reperibili online , vi è il compenso  per il tempo impiegato per scrivere e redigere le progettazioni  per la partecipazione alle varie competizioni : è evidente che il download non è gratuito. Il codice  degli appalti attualmente in vigore in Italia non prevede  rimborsi spese per la partecipazione a concorsi di progettazione aperta  mentre per i concorsi a partecipazione ristretta  come succede nel resto di Europa è previsto un rimborso  considerevole anche  per la sola prestazione  intellettuale.   

Curriculum Vitae

Lo  studio

Lo studio è un  "Petit-Bureau,Small-Office"  ricavato in un angolo della mia abitazione con scrivania e computer  attrezzatura minima tipica di uno studente all'università o alle scuole superiori  ma in grado di far tremare anche gli studi più attrezzati superando la limitazione imposta negli avvisi di progettazione per l'affidamento di incarichi pubblici.  L'attività lavorativa si svolge attraverso internet  con progetti in formato digitale , ( professionista virtuale ) avendo la possibilità attraverso Google Hearth di progettare in ogni angolo del mondo  e se effettivamente eseguita con la possibilità di viaggiare e di spostarsi una evoluzione dello studio professionale tradizionale che vedeva l'ingegnere o architetto ammanicato ai vari consigli comunali che si procaccia il lavoro nel suo territorio di residenza . Questa visione professionale è oggi ampiamente superata per esercitare la professione di ingegnere o architetto non si devono avere legami con la politica poichè professione e politica sono attività distinte e separate, dall'Italia si può lavorare tranquillamente negli Stati Uniti , in Australia, Europa , Asia, Africa una internazionalizzazione dell'esercizio della professione che consente a tutti gli ingegneri ed architetti di svolgere il proprio lavoro e di non ripiegare verso altre attività lavorative poichè non hanno legami con la politica locale.  Rappresenta un miglioramento per tutti i professionisti i quali per un incarico pubblico non sono costretti a rivolgersi al politico di turno ,con un cambiamento delle modalità di affidamento degli incarichi pubblici  le stazioni appaltanti hanno più soluzioni progettuali alle loro opere pubbliche e per i professionisti aumentano le opportunità lavorative vincendo la marginalità professionale. Scompare la figura del faccendiere professionale ritornando nella legalità  dove visto il tempo impiegato per eseguire una progettazione si può benissimo rinunciare ad un aliquota della propria parcella professionale per metterla a disposizione della stazione appaltante superando gli  ostacoli burocratici presenti nelle varie amministrazioni.   In questo cambiamento dell'attività professionale sono stato ostacolato non dai miei colleghi ingegneri ed architetti ma da alcune persone del mio paese e dalla tv in Italia che hanno acuito la mia situazione di disagio sociale e psicologico relegandomi in una condizione di emarginazione professionale avendo stabilito già dal periodo universitario il mio ruolo sociale e professionale nel mio territorio di residenza quale subalterno del potere professionale locale. Esiste un divario dovuto a forme di maleducazione sociale tra la mia realtà quotidiana  nel mio paese e la mia condizione professionale che ha la funzione del ridimensionamento della mia personalità e quindi della subalternità professionale.

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